BERLINO – In testa con il 39% la Spd, secondo i primi exit-poll delle urne del Nordreno-Vestfalia. Crolla la Cdu di Angela Merkel segue con un 26%. I Verdi hanno raggiunto un 12. I liberali dell’Fdp sarebbero salvi con l’8,5%. I Pirati entrano nel quarto parlamento regionale con il 7,5%. Fuori la Linke con il 2;5%.
La Cdu di Angela Merkel segna il peggior risultato dal dopo-guerra nel Land dell’ovest del Nordreno Vestfalia. Secondo gli exit-poll il partito guidato dal candidato Norbert Roettgen ha ottenuto infatti solo il 26%. Alle precedenti elezioni del 2010, la Cdu ottenne il 34,6% con un lieve vantaggio sulla Spd che ebbe invece il 34,5% dei voti. I Verdi ottennero il 12,1%, l’Fdp il 6,7%, la Linke il 5,6% e i Pirati l’1,6%. Esito della tornata elettorale di due anni fa fu un governo di minoranza rosso-verde, quello uscente guidato da Hannelore Kraft, caduto nei mesi scorsi sul bilancio.
Hannelore Kraft, candidata della Spd e vincitrice delle elezioni in Nord Reno-Westfalia ha detto che quella di oggi è una “serata meravigliosa”: ”Che sensazione meravigliosa tornare in testa dopo 12 anni”, ha detto ringraziando gli elettori al seggio di Duesseldorf.
Il candidato della Cdu Noerbert Roettgen ha invece detto che questo 13 maggio è “un giorno amaro, una chiara sconfitta per la Cdu e per me personalmente”. ” Ho sbagliato io, è una una mia personale sconfitta”, ha spiegato in conferenza stampa. Roettgen si è dimesso immediatamente dal ruolo di capogruppo della Cdu nel Land del Nord Reno Vestfalia, e lo ha annunciato personalmente subito dopo la pubblicazione degli exit-poll.
”E’ un grande risultato per l’Fdp”. Christian Lindner, 33 anni, candidato dei Liberali in Nord Reno-Westfalia ha salutato invece la vittoria del partito, ringraziando gli elettori e ”chi ha lottato” con lui per questa affermazione. ”I Liberali hanno contrastato la poltica dell’indebitamento della coalizione rosso-verde, dimostrando che tenere fermi i propri principi è espressione di carattere e virtù”. Dopo la ”perdita di fiducia degli ultimi due anni”, Lindner ha sottolineato che ”quando l’Fdp riesce a fare la differenza sul piano dello stile, c’è poi da avere a che fare con i liberal-democratici”.
Una bocciatura, dunque, alla politica della cancelliera Angela Merkel? Secondo la segretaria generale dell’Spd Andrea Nahles sembrerebbe proprio di sì: “Il voto in Nord Reno-Westfalia rappresenta ”una sconfitta sonora per Angela Merkel e per la Cdu, e avrà grandi ripercussioni su di loro”. Anche la vincitrice Hannelore Kraft, ha sottolineato che da Duesseldorf viene lanciato “un segnale a Berlino”.