Nicolas Sarkozy contro chi lo ha fischiato: "Canaglie"

PARIGI, 3 MAR – ''Nella Republique, non ci si comporta come delle canaglie'': da Bordeaux, dove si trova per un meeting elettorale, il presidente francese Nicolas Sarkozy – candidato al voto presidenziale di aprile e maggio – lancia un duro attacco contro i manifestanti – un folto gruppo di separatisti baschi a cui si sono uniti alcuni simpatizzanti dell'opposizione – che giovedi' scorso lo hanno fischiato a Bayonne, nella parte francese dei Paesi baschi, nel sud-est della Francia. ''Vergogna a chi ha dato del Paese basco un'immagine cosi' contraria alla realta' e alla sua tradizione di accoglienza'', ha tuonato Sarkozy, aggiungendo: ''Voglio dirlo in modo solenne a tutti coloro che nutrono la speranza di potermi intimidire: andro' dappertutto ad incontrare i francesi''.

Praticamente in contemporanea con il discorso di Sarkozy, anche il candidato socialista, Francois Hollande – favorito nei sondaggi – sta tenendo un comizio a Digione nel quale non si e' risparmiato un attacco indiretto contro il presidente uscente.

''Deploro che nel quinquennio che si sta chiudendo, (il presidente della Repubblica, ndr.) abbia proceduto a nomine partigiane, spesso provenienti dalle cerchie piu' vicine e piu' intime'', ha affermato Hollande, assicurando che se verra' eletto all'Eliseo, verranno prima ''le competenze'' e l'''unica lealta''' che chiedera' agli alti funzionari della Repubblica, ''sara' quella nei confronti dello Stato e non nei confronti del capo dello Stato''. Hollande ha anche ironizzato sull''iperpresidente' Sarkozy, che molto spesso si e' sostituito ai suoi ministri, concentrando tutto su di se': ''Qui a Digione sono venuto ad annunciarvi una grande notizia: se verro' eletto presidente della Repubblica…ci sara' un governo!''.

Gestione cookie