Norvegia, dopo la strage crolla la destra

OSLO, 13 set – Alle elezioni locali svoltesi in Norvegia, e' crollo per la destra populista anti-immigrazione di cui fu membro a suo tempo Anders Behring Breivik, l'autore della doppia strage di Oslo e Utoya del 22 luglio scorso, nella quale uccise complessivamente 77 persone.

Secondo i risultati resi noti dal governo, che sono pressoche' definitivi, il partito anti-immigrazione FrP ha perso oltre 6 punti percentuali, attestandosi sull'11,4%. La maggioranza dei consensi e' andata al partito Laburista del premier Jens Stoltenberg, che e' salito al 31,6% dei consensi (un progresso dell'1,9%), ma il vero vincitore della consultazione e' il partito Conservatore, salito al 28% dei consensi, con un progresso dell'8,7%. Le elezioni locali hanno visto un'affluenza del 62,6%, superiore rispetto al 61,7% dell'ultimo appuntamento elettorale, ma inferiore rispetto alle attese. Gli osservatori ritenevano che la strage del 22 luglio scorso portasse piu' elettori norvegesi al voto. Anders Breivik comparira' in aula il prossimo 19 settembre per un'udienza presso il Tribunale di Oslo, nella quale si dovra' decidere se prolungare, e in quali condizioni, la sua detenzione in attesa di giudizio.

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