Per il presidente russo Medvedev, l’Ucraina starebbe ignorando i principi di partnership che legano i due paesi. Gli Stati Uniti si schierano con Kiev e promettono pieno appoggio al presidente Yushchenko

Gli Stati Uniti, dopo il messaggio ostile emanato da Dmitry Medvedev martedì 11 agosto nei confronti di Yushchenko in cui accusava il leader ucraino di «ignorare i legami di partnership e di amicizia con la Russia», è arrivata una dichiarazione di sostegno pieno nei confronti di Yushchenko da parte degli Stati Uniti.

Il rappresentante del Dipartimento di Stato americano Philip Crowley durante un viaggio lampo a Kiev, ha infatti sottolineato che «l’ Ucraina è uno Stato sovrano che ha il diritto di difendere i propri interessi; il Vice Presidente Joseph Biden è molto chiaro su questo punto». Crowley ha anche detto di auspicarsi di vedere presto l’Ucraina come un nuovo membro della Nato.

Medvedev aveva inviato personalmente a Yushchenko un messaggio in cui accusava il presidente ucraino di essere anti-russo . Il leader ucraino, pur essendo in vacanza ha risposto dal sito web della presidenza ucraina dicendo di «essere molto deluso per i commenti apertamente ostili fatti dal  Presidente Medvedev. Il nostro Stato – aggiunge – ha sempre rispettato i principi dell’amicizia e della partnership con la Russia».

Gli analisti e i quotidiani russi hanno interpretato l’attacco di Medvedev come un tentativo da parte di Mosca di mettere ai margini il capo dello Stato filo-occidentale in vista delle elezioni presidenziali di gennaio prossimo: Mosca ha anche annunciato che non invierà un nuovo ambasciatore a Kiev.

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