Polonia: il gemello di Kaczynski si candida alle presidenziali

Jaroslav Kaczynski si candiderà alle prossime elezioni presidenziali anticipate polacche del 20 giugno, al posto del fratello gemello Lech, morto nella sciagura aerea del 10 aprile scorso a Smolensk. Lo ha annunciato lui stesso secondo quanto riferisce l’agenzia Pap.

Annunciando la sua scesa in campo ufficiale alle presidenziali polacche il 20 giugno prossimo, Jaroslaw Kaczynski, ha detto di essersi deciso per senso del dovere. “La Polonia è il nostro grande impegno comune, è necessario superare la sofferenza personale e fare il proprio dovere nonostante una tragedia personale”, ha detto Jaroslaw Kaczynski.

In una dichiarazione sul sito del suo partito Pis (Diritto e Giustizia), di cui è leader, l’ex premier polacco ha precisato che è proprio per questa ragione che “ho deciso di candidarmi alla presidenza della Repubblica polacca”.

Le voci che Jaroslaw si sarebbe candidato si erano fatte sempre più insistenti a Varsavia, malgrado il dolore per la morte del fratello gemello, cui era legatissimo, e la madre gravemente malata in ospedale.

Kaczynski, che il prossimo 18 giugno compirà 61 anni, sfiderà il candidato del partito di governo Po (Piattaforma civica), Bronislaw Komorowski (57), presidente del Sejm e facente funzioni attualmente del capo dello stato.

Sondaggi indicano Kaczynski, fondatore nel 2001 del Pis, al 26% contro il 49% a Komorowski: al ballottaggio il 4 luglio, Komorowski è dato al 55% e Kaczynski al 32%.

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