Rom: il Parlamento europeo “censura” la Francia e “avverte” l’Italia

Il parlamento europeo bacchetta la Francia ma anche l’Italia sulla politica e la “repressione” nei confronti dei rom. Oggi a Strasburgo è stata votata a maggioranza la risoluzione sui Rom che censura le politiche francesi di espulsione. Ma il riferimento è anche all’Italia e alla linea dura che il ministro Roberto Maroni ha in mente di adottare. Durante la votazione di singoli passaggi della risoluzione di censura, infatti, è passato (328 voti a favore, 258 contro, 48 astenuti) il riferimento al governo italiano che il Ppe aveva chiesto di emendare.

Il riferimento, contenuto al paragrafo G delle premesse, consiste nell’affermazione che la necessità della mozione deriva anche dal fatto che ”il ministro dell’Interno italiano ha annunciato l’intenzione di promuovere regole europee più restrittive sull’immigrazione e sulla libertà di movimento, ed in particolare per i Rom”.

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