BUCAREST – L'ex premier socialdemocratico romeno Adrian Nastase ha tentato il suicidio dopo essere stato condannato il 20 giugno a due anni di carcere per reati di corruzione, e stamane e' stato operato in un ospedale di Bucarest. Le sue condizioni sono definite stabili dai medici.
Nastase, 61 anni, a capo del governo romeno dal 2000 al 2004, e' stato ricoverato d'urgenza in ospedale nella tarda serata di ieri dopo aver tentato il suicidio con un colpo di pistola alla gola, quando la polizia e' giunta a casa sua per arrestarlo.
La Corte suprema ha condannato definitivamente Nastase a due anni di reclusione con l'accusa di aver utilizzato per la sua campagna elettorale nel 2004 circa 1,5 milioni di euro raccolti presso societa' e uomini d'affari invitati a partecipare a una conferenza.
Adrian Nastase, che ha sempre sostenuto la sua innocenza dicendosi vittima di un processo politico, e' il piu' importante uomo politico romeno a essere stato condannato per corruzione dalla caduta del regime comunista nel 1989, un segnale della volonta' di intensificare la lotta all'impunita' e alla corruzione dilaganti nel paese balcanico, spesso criticato per questo dall'Unione europea.