Russia, Putin nomina consiglieri al Cremlino i suoi ex ministri
MOSCA – Il presidente Vladimir Putin ha nominato suoi consiglieri al Cremlino sette ex ministri del suo governo. Confermato come capo dell’amministrazione presidenziale l’ex vicepremier Serghiei Ivanov, mentre i vice saranno il suo ex portavoce Dmitri Peskov, l’ex capo della sua campagna elettorale Viaceslav Volodin ed Alexiei Gromov.
L’ex ministro degli interni Rashid Nurgaliev, nel mirino delle polemiche per gli scandali della polizia, diventa vice del segretario del Consiglio di sicurezza Nikolai Patrushev.
Tra i ministri che passano dal governo al Cremlino come consiglieri di Putin figurano Elvira Nabiullina (sviluppo economico), Iuri Trutnev (risorse naturali), Igor Shegolev (telecomunicazioni), Igor Levitin (trasporti), Andrei Fursenko (istruzione), Tatiana Golikova (sanità).
Peskov conserva anche il ruolo di portavoce di Putin, mentre Natalia Timakova passerà dal Cremlino alla Casa Bianca, diventando vicecapo dell’amministrazione governativa e portavoce del premier Dmitri Medvedev. Ancora incerta la sorte dell’ex vicepremier e ‘zar dell’energia’ Igor Secin, uno degli alleati più forti del presidente, che potrebbe essere dirottato verso qualche corazzata energetica.
Con questa mossa, secondo alcuni media e analisti, Putin ha rafforzato ulteriormente il comando, trasferendo al Cremlino persone di fiducia ed esperienza che garantiscono la continuità della sua politica nel nuovo governo, dove il presidente ha piazzato propri uomini anche nei ministeri economici. In tal modo Medvedev appare di fatto ”commissariato”.
