MILANO, 04 FEB – Il presidente del parlamento europeo, Martin Schulz, si dice ''d'accordo con la proposta di Monti di applicare quanto prima il meccanismo di stabilita'. L'Italia – afferma il socialdemocratico tedesco, intervenuto alla registrazione della trasmissione 'Che tempo che fa' di RaiTre – avrebbe la possibilita' di pagare solo al 2% i Btp e non all'8% e rifinanziarsi piu' facilmente''.
Rispondendo alle domande del conduttore Fabio Fazio, Schulz, in carica dal 17 gennaio e noto in Italia soprattutto per il celebre scontro con l'ex premier Silvio Berlusconi, che lo defini' un 'kapo'', ha ribadito che le misure varate dall'Europa contro la crisi ''non sono quelle giuste'': ''Non servono tagli ai nostri bilanci o riduzione delle spese – ha affermato Schulz, – ma un'imposta sui grandi capitali, un'imposta sulle transazioni finanziarie, che riguardi le grandi banche e le assicurazioni, i fondi di investimento. Devono pagare loro, non e' giusto che paghino sempre i soliti contribuenti. Chi ha guadagnato miliardi deve pagare''.
Sempre per quanto riguarda i mercati finanziari, ha proseguito Schulz, ''abbiamo bisogno di regole migliori e di un intervento deciso contro la speculazione, su cui avremmo potuto intervenire prima''.
Secondo il presidente dell' europarlamento, "tra le priorita' della sinistra europea ci dovrebbe essere ''la lotta per l'occupazione". E alla domanda del conduttore Fabio Fazio se questa debba riguardare anche il posto fisso, tema al centro di polemiche in Italia dopo la battuta a riguardo del premier Mario Monti, Schulz ha risposto ''assolutamente si'''.