Spagna, Eta si arrende: consegnerà le armi sabato 8 aprile

Spagna, Eta si arrende: consegnerà le armi sabato 8 aprile
Spagna, Eta si arrende: consegnerà le armi sabato 8 aprile

MADRID – L’ Eta, il gruppo separatista basco in Spagna, consegnerà domani, 8 aprile, a rappresentanti della società civile del Paese Basco tutte le sue armi ed esplosivi diventando “una organizzazione disarmata”. Lo rende noto una lettera della stessa Eta ottenuta in esclusiva dalla Bbc, precisando che al momento attuale “il processo non è completato” e “il giorno del disarmo è domani”. L’unica garanzia di un successo sono le migliaia di persone attese domani a Bayonne (Paese Basco francese, ndr) per appoggiare il disarmo”.

L’organizzazione potrebbe presto indicare agli osservatori internazionali il luogo dove trovare quello che resta dell’arsenale del gruppo. La notizia è stata comunicata al quotidiano francese da Etcheverry Txetx, attivista dell’associazione ecologista Bizi, vicina ad ambienti dell’ultra sinistra basca che a Le Monde ha affermato: “Dopo la consegna Eta resterà completamente senza armi”.

L’ Eta aveva dichiarato cinque anni e mezzo fa il cessate il fuoco unilaterale, il governo spagnolo non ha mai accettato alcun accordo, anche per il tema delle armi ancora in mano ai pochi terroristi rimasti in libertà. Resta in piedi la questione dei detenuti, sparsi nelle carceri di tutta la Spagna, spesso lontanissimo dalle famiglie di appartenenza. Il governo spagnolo resta prudente: “Si dissolvano immediatamente – dice il premier Mariano Rajoy – noi ci limiteremo a seguire la legge”.

Secondo la Bbc, l’Eta ha ucciso oltre 800 persone e ne ha ferite migliaia in oltre 40 anni di violenze che puntavano all’indipendenza dei baschi.

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