BELGRADO – A Vojislav Seselj, l'ultranazionalista serbo sotto processo per crimini di guerra al Tribunale penale dell'Aja (Tpi), e' stato applicato oggi un pacemaker. Ne ha dato notizia nel pomeriggio a Belgrado il Partito radicale serbo (Srs, all'opposizione), del quale Seselj e' il leader.
''Stando a informazioni non ufficiali ottenute dal carcere del Tpi, l'intervento chirurgico si e' concluso con successo'', ha detto ai giornalisti Nemanja Sarovic, deputato dell'Srs. ''Tuttavia, ha aggiunto, e' ancora incerto se alla moglie di Seselj, Jadranka, sara' consentito di far visita al marito in ospedale gia' oggi''.
Sarovic ha al tempo stesso accusato la portavoce del Tpi, Nerma Jelacic, di aver minimizzato la gravita' delle condizioni di salute di Seselj, e i responsabili del Tribunale dell'Aja di aver volutamente ritardato le cure al leader dell'Srs, mettendo cosi' in pericolo la sua vita.