Ue all’Italia: “Progressi straordinari, non serve una nuova manovra”

Pubblicato il 5 Aprile 2012 - 13:40 OLTRE 6 MESI FA

BRUXELLES – Messaggio dall’Ue per l’Italia: bene così, ora approvate la riforma del lavoro e non ci sarà bisogno di una nuova manovra. ”Il governo italiano sta dimostrando forte determinazione e impegno per affrontare la doppia sfida di consolidamento dei conti e crescita, i progressi fatti finora sono straordinari, e cruciale e’ ora l’adozione da parte del Parlamento della riforma del lavoro attesa da tanto”, dice la Commissione Ue in una nota.

”La piena applicazione delle misure adottate finora consentirà all’Italia – si legge ancora – di ottenere nel 2013 un consistente avanzo primario e di raggiungere l’obiettivo del pareggio di bilancio, quindi ogni riferimento a nuovi sforzi di consolidamento e’ infondato”.

”Assieme alle misure prese lo scorso dicembre, gli sforzi di consolidamento messi in atto dal maggio 2010 rappresentano circa il 7% del pil, uno sforzo impressionante che aiuta a recuperare la fiducia dei mercati finanziari”, si legge nella nota del commissario agli Affari economici Olli Rehn diffusa dalla Commissione Ue.    Secondo il commissario, le manovre e le riforme italiane ”mettono il debito su un percorso discendente”. Fondamentale e’ che, ”anche dopo il 2013, prosegua l’impegno per mantenere i conti solidi rispettando cosi’ il Patto di stabilita”’.    Anche l’introduzione della ‘regola d’oro’ nella Costituzione ”e’ un altro forte segnale dell’impegno del governo verso la disciplina di bilancio”.