BRUXELLES – La Serbia deve ''fare sul serio'' nella pacificazione con il Kosovo e ''deve applicare alla lettera tutti gli accordi con Pristina'' se vuole aprire il 'negoziato di adesione' all'Unione europea, che apre la procedura di ingresso nella Ue dopo il via libera 'politico' allo status di candidato concesso dal Consiglio europeo all'inizio di marzo. Lo ha detto il Commissario europeo per l'allargamento, Stefan Fule, nel suo intervento davanti alla plenaria del Parlaemnto europeo riunita a Bruxelles.
Fule ha ricordato che il 6 maggio prossimo in Serbia si terranno le elezioni ed ha indicato come ''secondo requisito'' perche' la Commissione decida di aprire il 'negoziato di adesione' deve essere ''lo sforzo'' del governo che uscira' dalle urne di ''attuare le riforme'' nella lotta alla corruzione e per l'indipendenza della magistratura necessarie per rientrare nei requisiti politici richiesti.