PARIGI – Valérie Trierweiler sarebbe pronta a perdonare il compagno Francois Hollande e ad accompagnarlo il prossimo 11 febbraio nella visita di Stato negli Stati Uniti. A dirlo sono fonti vicine alla première dame citate da Rtl, ma il presidente francese potrebbe decidere di lasciarla comunque per continuare la relazione con l’attrice Julie Gayet.
Mentre Valérie continua a riposarsi alla residenza presidenziale di Lanterne, nel parco di Versailles, il suo futuro è incerto, spiega il Corriere della Sera:
“dopo la pubblicazione delle foto sulla relazione tra lui e l’attrice Julie Gayet, la crisi di nervi di Trierweiler e il ricovero in ospedale, dall’entourage di Valérie sono venuti segnali univoci che lei sarebbe disposta a passare sopra all’infedeltà del compagno e a restare première dame (un ruolo non previsto dalla Costituzione francese ma formatosi per prassi nel corso dei decenni, che le garantisce comunque appartamenti, uffici e cinque collaboratori all’Eliseo, più scorta e automobili di funzione per un costo allo Stato di circa 60 mila euro al mese)”.
Il presidente Hollande però non sembra pronto a riprendere con sé Valérie, dicono dal suo entourage:
“anzi si appresterebbe ad affrontare il resto del quinquennato da single, senza riconoscere né a Trierweiler né a Gayet né a nessun’altra un ruolo pubblico. I suoi collaboratori, che parlano a condizione di anonimato, sperano che il presidente definisca in fretta la situazione, con largo anticipo rispetto alla partenza per gli Stati Uniti: finché Trierweiler resta alla Lanterne, residenza di Stato, la vita privata di Hollande resta inevitabilmente incrociata con quella pubblica”.