47 senatori della maggioranza contro Renzi: assenti, non votanti o astenuti

47 senatori della maggioranza contro Renzi: assenti, non votanti o astenuti
Maria Elena Boschi raggiante dopo il voto del Senato (foto Ansa)

ROMA – 47 senatori della “maggioranza Renzi” non hanno votato a favore di Renzi: al conteggio dei voti del disegno di legge sulle riforme costituzionali ne mancavano 45 che erano assenti al voto (chi non c’era, chi è uscito, chi non ha votato), mentre 2 senatori del Pd si sono astenuti.

Pd, Nuovo Centrodestra, Scelta Civica, Popolari per l’Italia, Psi, Autonomie e Forza Italia insieme vantano 226 seggi (escluso Pietro Grasso, che non partecipa alle votazioni). Ma nel voto finale i sì sono stati 183 (comprendenti anche 4 voti venuti da Gal): 45 senatori della maggioranza “allargata” non hanno partecipato al voto, e 2 dem si sono astenuti.

La maggioranza assoluta, indispensabile per approvare le leggi costituzionali, è stata superata di 22 voti (l’asticella è a 161, si è arrivati a 183). Mentre alla maggioranza dei due terzi, necessaria nella seconda lettura per evitare il referendum confermativo, mancano 30 sì. Quest’ultimo però non costituisce un problema per il governo e la maggioranza: hanno già dichiarato di voler far mancare i due terzi per poter svolgere in ogni caso un referendum.

Tra i cinque senatori a vita si segnala l’astensione di Elena Cattaneo. Ha votato invece a favore della riforma Mario Monti. In missione Renzo Piano. Assenti Carlo Rubbia e Carlo Azeglio Ciampi, che è ricoverato in ospedale a Bolzano.

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