Accordo Brunetta-Abi: servizi pubblici anche in banca

Il ministro Brunetta e l’Associazione bancaria italiana (ABI) hanno stipulato un accordo per per favorire la fruizione di servizi da parte del cittadino attraverso canali diversi dagli uffici pubblici. Sarà possibile rinnovare documenti, pagare contributi e soprattutto evitare inutili code in pochi minuti o attraverso semplici ‘click’. L’Abi metterà a disposizione  tutti i 35000 sportelli bancari ed i 42000 dispositivi bancomat facenti parte dell’associazione.

Secondo il ministro Brunetta, grazie a “Reti Amiche”, la produttività legata all’erogazione dei servizi aumenterà più del 40%.

Tra le banche, la prima a partire sarà il Gruppo Unicredit che metterà a disposizione in pochi mesi i suoi 4600 sportelli bancari per il pagamento dei contributi di colf e badanti. Sempre secondo il ministro, invece, serviranno circa due anni per portare l’intero sistema a regime.

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