ROMA – Adele Gambaro cacciata oppure no? I senatori del Movimento 5 Stelle si sono riuniti per decidere il futuro della dissidente che ha “osato” criticare Beppe Grillo. Alcuni di loro si sono già schierati: Lorenzo Battista e Roberto Cotti hanno fatto sapere (tramite giornali) di pensare che Gambaro abbia sbagliato ma non per questo debba essere fatta fuori.
Si è trattata di una riunione informale: in realtà pare che l’obiettivo sia quello di disinnescare l’assemblea congiunta di lunedì 17 giugno che deve decidere se votare l’espulsione della collega Gambaro.
”Le espulsioni non mi piacciono e sono pericolose, per evitarle ci sono contatti anche con colleghi della Camera. Speriamo di farcela perche’ sarebbe proprio un peccato andare in quella direzione” afferma un senatore che sta andando alla riunione. E a chi gli chiede se avranno possibilita’ di farcela lui risponde: ”E senno’ non saremmo qui…”. Lo stesso parlamentare invece assicura: ”Spaccature gruppo? Non mi sembra proprio”.
D’altronde, gli ultimi sondaggi danno in calo il Movimento, e le sempre più frequenti fratture non fanno bene all’immagine del M5s stesso.