Affitti d’oro, retromarcia Pd. C’è l’accordo per il recesso discrezionale

Affitti d'oro, retromarcia Pd. C'è l'accordo per il recesso discrezionale
Affitti d’oro, retromarcia Pd. C’è l’accordo per il recesso discrezionale

ROMA – Arriva la retromarcia del Pd su un emendamento che consentiva di recedere dai contratti di affitto per i palazzi delle istituzioni, anche in deroga ai contratti in essere. Un emendamento, insomma, che avrebbe consentito risparmi sui cosiddetti “affitti d’oro”. . E che era stato presentato da Massimo Fraccaro, di M5s, approvato alla Camera e subito dopo bocciato al Senato. Tutto denunciato e raccontato sul Corriere della Sera da Sergio Rizzo.

Ora però l’emendamento, previsto nel testo del dl salva Roma, torna in ballo. “E’ stato raggiunto un accordo di maggioranza al DL Roma” annuncia infatti il capogruppo Sc alla Camera Andrea Romano L’accordo “ridefinisce le questioni dei giochi pubblici e la recessione discrezionale dai contratti di affitto immobiliare per le pubbliche amministrazioni e gli organi costituzionali”.

 

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie