Conferenza su Afghanistan. Gli Usa, ”I talebani non devono partecipare”.

L'ambasciatore americano a Kabul Ryan Crocker

KABUL, AFGHANISTAN – La Conferenza sull’Afghanistan che si svolgera’ a Bonn in dicembre sara’ guidata dagli afghani, ma ad essa ”non devono partecipare i talebani”. Lo ha dichiarato a Kabul l’ambasciatore americano Ryan Crocker.

In una conferenza stampa in cui ha illustrato gli obiettivi che secondo gli Usa deve avere la seconda edizione di questa Conferenza – la prima fu nel 2001 – Crocker ha spiegato che ”io penso che nessuno voglia vedere i talebani riprendere il controllo di questo paese”.

L’alto diplomatico statunitense ha poi ricordato che nel processo di avvicinamento alla Conferenza di Bonn, e’ prevista una Conferenza regionale ad Istanbul il 2 novembre. ”In quella sede – ha spiegato – i Paesi vicini manifesteranno il loro impegno per la pace e la stabilita’ dell’Afghanistan. E dalla Conferenza partira’ un avvertimento ai talebani a cui si ricordera’ che non esiste alternativa al negoziato”.

L’impegno che i Paesi della regione prenderanno in Turchia, ha ancora detto, ”sara’ ratificato da tutte le nazioni che parteciperanno alla Conferenza di Bonn”. ”Credo – ha concluso – che a Instanbul sara’ adottata una posizione molto forte che dovra’ essere tenuta in considerazione dai talebani e da chiunque altro voglia sfidare il processo di stabilizzazione” afghano.

Le parole di Crocker sono state pronunciate proprio nel momento in cui si moltiplicano le ipotesi sulla possibilita’ che i talebani accettino l’apertura di un dialogo politico per porre fine al decennale conflitto in Afghanistan.

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