Lite tra Guido Bertolaso e Roberto Formigoni sulla gestione degli aiuti umanitari per Haiti. Gli aiuti li coordino io e non tu: è il ritornello tutto italiano delle ultime ore.
Bertolaso ha accusato la Regione Lombardia di aver inviato aiuti ad Haiti «in completo isolamento, mettendo a repentaglio la sicurezza degli operatori. L’operazione non è stata autorizzata ed è avvenuta al di fuori di ogni coordinamento con l’Italia, l’Unione Europea e l’Onu».
Ad aver provocato la contrarietà di Bertolaso sono stati i due voli partiti, uno domenica e uno lunedì scorso da Malpensa, sotto il diretto coordinamento del governatore lombardo Roberto Formigoni. Il primo vettore era carico di beni di prima necessità e medicinali, con a bordo un gruppo di 12 volontari, personale medico e tecnici; il secondo trasportava materiale sanitario per le postazioni mediche, con tre infermieri, un medico e un tecnico dell’Arpa (l’agenzia regionale ambientale) per verificare la situazione dell’approvvigionamento idrico.
Operazioni che, controbatte Formigoni, sono andate a buon fine e sono state inoltre regolarmente autorizzate. «Sorprende leggere nella tua nota – scrive Formigoni a Bertolaso – la non conoscenza della spedizione della Regione Lombardia, in considerazione del fatto che da subito sono intercorsi frequenti contatti con il dipartimento della Protezione civile nazionale».