Alan Friedman: “Berlusconi non sposerà Francesca Pascale”

Alan Friedman: "Berlusconi non sposerà Francesca Pascale"
Alan Friedman: “Berlusconi non sposerà Francesca Pascale”

ROMA – “Silvio Berlusconi non sposerà mai la fidanzata Francesca Pascale“. A dirlo è Alan Friedman, giornalista americano e autore del libro “My Way, Berlusconi si racconta a Friedman”, intervistato da Giuseppe Cruciani e Davide Parenzo a La Zanzara su Radio 24. Il giornalista racconta la sua opinione su Berlusconi e sulla storia dell’ex premier, compresi gli “intrighi di Napolitano per farlo cadere dal governo”.

Friedman racconta ai microfoni de La Zanzara di aver conosciuto tutta la famiglia di Berlusconi, avendo passato 18 mesi con lui sia ad Arcore che a palazzo Grazioli, e sottolinea di non essere di parte, perché “non sono né un Travaglio, né un Fede”:

“Ho conosciuto la famiglia Berlusconi perché sono stato per 18 mesi ad Arcore, a palazzo Grazioli e ho conosciuto tutta la sua famiglia insieme a Francesca Pascale. Ho dormito ad Arcore una notte perché ho finito molto tardi la notte. La mattina mi sono svegliato  e c’erano uova strapazzate e bacon, era una mia richiesta. Insieme ai quotidiani sul tavolo”. Si sposerà con la Pascale, chiedono i conduttori Giuseppe Cruciani e David Parenzo?: “No, non credo che si sposeranno”. E Berlusconi venderà tutto il Milan?: “No, lui vuole tenere la maggioranza e ottenere capitali asiatici per comprare nuovi giocatori, investire nei nuovi mercati asiatici. Loro comprano per prestigio e per fare profitti”. “Ho detto a Berlusconi – prosegue Friedman – che io non sono né Marco Travaglio né Emilio Fede, sono Friedman. Non sono di parte, bisogna rimanere neutrali. E poi Fede è una figura marginale, non commentiamo nemmeno, non è una figura rilevante nella vita di Berlusconi”.

Lo scrittore spiega poi che il suo libro ha fatto “incazzare Napolitano”

 

“Il mio libro ha fatto incazzare, incavolare, Napolitano perché ho rivelato che lui e Mario Monti erano in combutta da sei mesi per la caduta di Berlusconi. Non sono un esperto, ma Napolitano e Monti hanno strapazzato la costituzione. Ho indagato alla Casa Bianca, a Bruxelles, a Berlino e a Madrid. Ho parlato con Barroso e Zapatero e raccolto documenti segreti. C’è stato un intrigo internazionale per far cadere Berlusconi. Napolitano fece parte di questo intrigo, anche se io non uso mai la parola golpe o complotto.

Napolitano ha fatto una telefonata molto strana, molto particolare, a Barroso durante il vertice di Cannes e Barroso capisce che Berlusconi sarebbe stato sostituito. Insieme a francesi e tedeschi chiedono aiuto alla Casa Bianca per far cadere Berlusconi. E anche Napolitano era al telefono con Merkel, Barroso e Sarkozy. Napolitano era la sponda domestica di questo intrigo, aveva già contattato Monti”. Questo libro diventerà un film?:”Abbiamo già venduto i diritti alla figlia di Sergio Leone, Raffaella. Abbiamo già finito un documentario e faremo una fiction in dodici puntate”.

 

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