Alcoa. Letta fiducioso su risposta Ue: “L’orizzonte appare sereno”

Gianni Letta

Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, Gianni Letta, in merito alla vertenza Alcoa, secondo fonti presenti al tavolo, sarebbe fiducioso su una risposta positiva sul dl Energia, ovvero il cosiddetto dl ‘salva-Alcoa’, da parte dell’Unione europea. “Ora l’orizzonte appare sereno, mentre solo qualche mese fa c’erano nuvole minacciose di tempesta imminente” avrebbe detto il sottosegretario. Letta avrebbe inoltre aggiunto che “Alcoa resta in Italia”.

Per il sottosegretario alla presidenza del Consiglio è stato fatto “tutto ciò che era nelle nostre possibilità”. I risultati raggiunti – avrebbe detto ancora Letta secondo quanto riferito da partecipanti al tavolo – “tutelano gli stabilimenti di Portovesme e Fusina in fatto di occupazione”. All’incontro, appena iniziato a Palazzo Chigi, partecipano, per il governo, oltre al sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, Gianni Letta, i ministri del Lavoro Maurizio Sacconi e della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta.

 Al tavolo siedono il segretario confederale della Cisl, Gianni Baratta e il segretario nazionale della Fim-Cisl, Marco Bentivogli; il segretario confederale della Uil Paolo Pirani e il segretario nazionale della Uilm Mario Ghini; Salvatore Barone della segreteria confederale Cgil e Giorgio Cremaschi della Fiom; oltre ai rappresentanti della multinazionale dell’alluminio.

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