ROMA – ”E’ normale che venissimo oggi, domani c’è Aula”. Alessandro Furnari e Vincenza Labriola girano in Transatlantico insieme a Pino Pisicchio, che sarà il loro nuovo presidente al gruppo Misto della Camera. Loro sono i due ‘fuoriusciti cinque stelle’: sui loro volti è evidente la tensione accumulata in questi giorni, da quando hanno annunciato l’addio al gruppo M5S ricevendo in cambio ”insulti e intimidazioni” sul web.
Labriola ha dichiarato: ”Io ho chiuso tutto: mail, Facebook, cellulare. Non ho visto più nulla”. Il colpo l’hanno sentito. Furnari cerca un minimo di riscatto: ”Certo, non è facile essere i primi. Ci vuole coraggio”.
Vuole essere anche una sorta di stoccatina agli ex colleghi che di certo non sono stati teneri con loro. E un sassolino dalla scarpa Furnari se lo leva. I cinque stelle sono riuniti in Assemblea presso il palazzo dei Gruppi a Montecitorio.
E loro, i ‘fuoriusciti’? ”Invece, di perder tempo, noi abbiamo lavorato a proposte di legge”, spiega ai cronisti. E’ una risposta a quel ”lavativi” che gli è stato affibbiato dall’ormai ex capogruppo Riccardo Nuti. Con i vecchi colleghi non parlano più, non hanno neanche ricevuto la mail con il modello per calcolare le eccedenze della diaria ma – promettono – ”noi restituiremo tutto”. ”Immaginiamo che sarà un modello precisissimo”, aggiungono con una punta di ironia.