ROMA, 15 MAR – Governo battuto due volte nell’Aula della Camera su ordini del giorno in materia ambientale. Il primo ko arriva su un Odg della Lega. Il testo di Claudio D’Amico, sui sacchetti di plastica biodegradabili, e’ stato approvato con 211 si’, 201 no e 83 astenuti malgrado il parere contrario del’Esecutivo. In base al testo approvato il governo e’ impegnato ad adottare urgentemente iniziative normative per consentire la commercializzazione, oltre ai sacchetti monouso conformi alla normativa Ue, anche quelli ”realizzati con qualunque altro materiale purche’ biodegradabili”. Contro l’odg, conformemente al parere del governo che e’ risultato battuto, ha votato solo il Pd.
Il governo è stato nuovamente battuto nell’Aula della Camera su un ordine del giorno di Franco Barbato (Idv) al dl ambientale. Il governo aveva espresso parere favorevole al testo, relativo all’emergenza rifiuti in Campania. Barbato, pur non essendo necessario, ha insistito per la votazione: e l’Aula lo ha bocciato con un voto alla pari. Il testo respinto impegnava il governo ”a valutare la possibilita’ di anticipare il termine entro il quale le province campane debbano svolgere le funzioni in materia di accertamento, riscossione e gestione della Tarsu, e della Tia, al fine di consentire ai comuni di svolgere tutte le funzioni connesse al ciclo integrato dei rifiuti; a definire – nell’ambito delle proprie prerogative – in maniera chiara la fase di transizione e le procedure di passaggio delle competenze tra le province e i comuni campani, in previsione della prossima entrata in vigore del suddetto nuovo tributo comunale sui rifiuti previsto dal decreto legge ‘salva Italia”’. E’ probabile che il voto contrario dell’Aula sia derivato da un acceso intervento del deputato Barbato (Idv) che se l’e’ presa con il sistema dei ”bassoliniani e cosentiniani” in Campania.