Il leghista Alessandri compra casa. Ma il collega non l’ha pagata tutta

REGGIO EMILIA – Lunedì scorso le Iene hanno teso un agguato al deputato della Lega Nord, Angelo Alessandri. Al centro dell’attenzione del programma di Italia 1, la casa acquistata dal leghista a Roma. Tre vani, 65 metri quadri per 320 mila euro.

Lamentando una ricostruzione fantasiosa da parte dei cronisti di Mediaset, il deputato reggiano ha raccontato: “Si è presentato il loro cronista che mi ha chiesto perchè il proprietario dal quale ho comprato la casa non aveva finito di pagarla. Ovviamente io non posso saperlo, ho risposto che personalmente ho pagato tutto quello che c’era da pagare”.

L’ex proprietario è il “collega” leghista, nonché ex sindaco di Villa d’Ogna (Bergamo) Bruno Bosatelli. L’aspetto singolare, che le Iene hanno messo in evidenza nel servizio, è che nell’atto notarile risulterebbe un anticipo precedente al 2006 e che la ditta Bruma Group Spa di cui Bosatelli era amministratore unico, abbia avuto una audizione presso la stessa commissione parlamentare presieduta da Alessandri, il 18 marzo 2009. Venti giorni dopo il rogito notarile.

“Si tratta certamente di un errore materiale – ha assicurato il parlamentare – Possiedo tutti i documenti sull’acquisto e mi sconcerta dover perdere tempo su cose del genere. Io nel 2006 non ero neppure parlamentare, non ero neanche a Roma. E certamente non avevo visto quella casa”.

Gestione cookie