Annozero, per Romani la trasmissione sulle stragi mafiose del ’92 è “indegna”. Ma gli ascolti volano

Il viceministro delle comunicazioni Paolo Romani

Polemiche e attacchi per Michele Santoro sono diventati una consuetudine: puntualmente anche la terza puntata di Annozero è finita nel mirino. Parole pesantissime da parte del viceministro delle Comunicazioni Paolo Romani che la definisce «terribile, inguardabile, indegna del servizio pubblico». Una puntata – dice Romani – per dimostrare con testimoni e documenti inattendibili, che Silvio Berlusconi è legato alla mafia.

I telespettatori, nonostante le ripetute”bocciature” della maggioranza e del governo, continuano a seguire Annozero in maniera massiccia. Dopo il record della puntata con Patrizia D’Addario, per Santoro ancora numeri alti: 5.844.000 spettatori con uno share del 23,32%. La puntata intitolata “Le verità nascoste” ruotava intorno a un tema difficile, quello della trattativa tra Cosa Nostra e Stato per interrompere le stragi mafiose. Va in onda il racconto di Massimo Ciancimino, figlio del boss Vito, ed emerge che Paolo Borsellino era stato informato di tale trattativa prima di essere ucciso.

Dopo le tensioni, con l’intervento del direttore di Raidue Massimo Liofredi che richiamava ancora una volta Santoro all’equilibrio, il forfait del leghista Roberto Castelli, sostituito in extremis dall’avvocato di Berlusconi e deputato del Pdl, Niccolò Ghedini, in redazione il clima è più sereno. C’é soddisfazione soprattutto per l’inchiesta condotta da Sandro Ruotolo e per gli sviluppi scaturiti sul piano giudiziario.

Romani sceglie proprio la rete che ospita Santoro, Raidue, per scagliarsi contro il programma. Con lui si schiera Maurizio Gasparri che vede molta faziosità e pochi contenuti. A fare da contrappunto, gli esponenti dell’Italia dei valori, Felice Belisario e Pancho Pardi. «Il viceministro Romani – dice Belisario – evidentemente ieri sera aveva bevuto. Annozero è stato straordinario, puntuale, preciso e ha, anzi, dato notizie che fino a ora non erano neanche conosciute dagli inquirenti».

Dello stesso avviso Pardi, secondo il quale ciò che veramente è inguardabile è Berlusconi mentre offende le donne in diretta televisiva. Per Beppe Giulietti Santoro ha scritto una memorabile pagina di televisione:«Quella del Pdl contro Annozero è oramai una mania», osserva Jacopo Venier, responsabile comunicazione del Pdci, commentando il giudizio di Paolo Romani.

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