FIRENZE – Il re delle cliniche ed editore Antonio Angelucci avrebbe prestato a Dennis Verdini i soldi per pagare un debito milionario con il Credito Cooperativo Fiorentino, la banca di cui il coordinatore Pdl era padrone. Un debito originariamente di 7,5 milioni di euro dovuto a un prestisto richiesto e ottenuto nel 2006 dalla moglie di Verdini alla banca del marito. In più Angelucci avrebbe dato a Verdini un finanziamento di altri 10milioni di euro. Lo scrive ‘Il Corriere della Sera’ dicendo dal conto corrente 34942 intestato ad Angelucci presso la banca Ubi filiale di Roma 5 è partito un bonifico di 5.077.115,34 euro a favore del Credito Cooperativo Fiorentino per saldare il debito residuo di Verdini e, soprattutto, di sua moglie, Simonetta Fossombroni.
Un prestito non dato “gratis” però: in cambio, scrive ‘Il Corriere della Sera’, Angelucci si sarebbe portato a casa “un’ipoteca di primo grado su una proprietà immobiliare dei Verdini (con vigneti e oliveti) alle porte di Firenze e un’uguale garanzia sulla loro villa nel Chianti, a San Casciano in Val di Pesa, circondata da 43mila metri quadrati di ‘bosco ceduo, oliveti e vigneti’. Una splendida posizione, quasi sicuramente, e una seconda o una terza casa”.