ROMA – Sostituire il finanziamento pubblico ai partiti con la raccolta fondi. E’ la proposta del tesoriere Pd Antonio Misiani: ”Sono disponibile ad avviare un’operazione di crowdfunding al posto del finanziamento ai partiti, ma una cosa bisogna dirla: il rapporto presentato da Renzi sui costi del Partito Democratico è una sommatoria di dati inesatti, fuorvianti. Bastava chiedermi i dati esatti. Il costo azienda del personale del partito ammonta a 13 milioni di euro. Ho preso atto con piacere che Renzi ha smentito la paternità di questa patacca, ma è un’operazione che ha evidenti mire di strumentalizzazione politica”.
”Trovo molto interessante – dice ancora – la proposta avanzata da Pellegrino Capaldo che è il concetto dell’incentivazione di un finanziamento basato su piccole donazione fortemente agevolate dal punto di vista fiscale. E’ una sfida che noi siamo pronti a raccogliere sia sul tema del finanziamento sia sul tema della democrazia dei partiti perché oggi noi diamo grande attenzione ai finanziamenti dei partiti ma c’è anche il problema della democrazia interna dei partiti perché o questo paese abbandona il dominio di partiti personali o liberisti o la nostra democrazia non fa grandi passi in avanti”.
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