La giunta della Camera: “Arrestate Alfonso Papa”

ROMA – “Arrestate Alfonso Papa”. La Giunta per le autorizzazioni della Camera ha deciso: il parlamentare del Pdl coinvolto nell’inchiesta sulla P4 può essere arrestato. La doccia fredda, per l’onorevole, arriva poco prima delle 13 del 15 luglio.

Sulla richiesta di arresto, dopo l’ennesimo rinvio di giovedì, la maggioranza aveva deciso di non presentare nessuna relazione proprio per evitare il voto e portare la questione alla Camera.

Cosi’ il presidente della Giunta Pierluigi Castagnetti ha deciso di mettere in votazione la proposta presentata da Federico Palomba (Idv) che chiede l’arresto di Papa. A quel punto si è scatenata la protesta della maggioranza. La Lega, che per bocca di Umberto Bossi si era detta “orientata” a votare l’arresto del deputato, ha annunciato la sua astensione.  Il Pdl, invece, ha lasciato in blocco l’aula poco prima del voto.

Così alla votazione hanno preso parte solo Pd, Idv, Udc e Fli che hanno votato a favore e la Lega che si è astenuta. La proposta  è quindi passata in Giunta con 10 sì e tre astensioni. Hanno votato per l’arresto i 9 membri dell’opposizione e il presidente Castagnetti. Si sono invece astenuti i due leghisti e il rappresentante dei Responsabili.

”E’ stata una pagina nera della democrazia parlamentare – commenta l’ex relatore Francesco Paolo Sisto (Pdl) – e’ stato violato l’art.18 del regolamento. Io ho formulato una documentata e regolare proposta per dire che non si sarebbe potuto concludere il lavoro in giunta, ma sarebbe stato meglio demandare all’Aula la soluzione della vicenda, a causa della nuova documentazione di 15mila pagine depositata due giorni fa da Papa”.

Non la pensa cosi’ invece il centrista Pierluigi Mantini che parla direttamente di ”sabotaggio indecente” da parte della maggioranza.    ”La Lega oggi – interviene Donatella Ferranti (Pd) – ha di fatto smentito il proprio leader Umberto Bossi. E si e’ trincerata dietro una astensione motivata da cavilli procedurali, per non uscire allo scoperto”.

Il numero legale in Giunta è di 6 deputati. Lo prevede l’articolo 46 del Regolamento, comma 1. Pertanto, si spiega nell’opposizione, anche se i deputati della Lega fossero usciti dall’Aula della Giunta insieme al Pdl, al Misto e ai Responsabili (ora ‘Popolo e territorio”), la votazione sul ‘sì’ all’arresto di Alfonso Papa sarebbe stata comunque valida. I componenti della Giunta, infatti, sono 21 e l’articolo 46 dice testualmente che ”per le deliberazioni delle Commissioni in sede diversa da quella legislativa è sufficiente la presenza di un quarto dei loro componenti”. La relazione di Federico Palomba (Idv) è stata votata da 10 parlamentari. ”Quindi – assicura Donatella Ferranti del Pd – l’astensione della Lega è stata ininfluente ai fini dell’approvazione della proposta di minoranza”.

Dopo l’astensione la Lega ha rivendicato il merito del sì all’arresto: ”La Lega Nord è stata determinante per far passare la proposta di arresto del deputato Alfonso Papa, in linea con le posizioni espresse da Umberto Bossi e dal Gruppo. Il resto sono chiacchiere interessate di chi vuole confondere le idee ai cittadini”. Lo dichiarano i deputati della Lega Nord in Giunta, Luca Paolini e Fulvio Follegot.

Bossi: “Vada in galera”.  ”In galera”. Cosi’ il ministro Umberto Bossi, dopo l’ok alla manovra, risponde ai giornalisti sulla richiesta di arresto per il deputato Pdl Alfonso Papa che mercoledi’ sara’ votata alla Camera.

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