ROMA – Italia batte Gran Bretagna 72mila a 195. Ovvero in Italia ci sono ben 72mila auto blu, mentre in Inghilterra “appena” 195. Il Formez ha compiuto un monitoraggio sulle auto di servizio, per conto del ministero della pubblica amministrazione, e ha rilevato che sono 72 mila le auto blu che circolano in Italia.
Nello specifico la burocrazia italiana ha classificato le auto blu in tre categorie: le “auto blu blu” sono a disposizione delle autorità e delle cariche dello Stato e delle amministrazioni locali, le “auto blu” per i dirigenti apicali e le “auto grigie” utilizzate nei servizi operativi. La spesa per la gestione del parco auto di servizio ammonta, considerati anche gli ammortamenti, a 650 milioni di euro annui.
Il dato risulta ancora più sbalorditivo se confrontato con il Regno Unito. Qui le auto di servizio, che vengono gestite da un’apposita authority dipendente dal ministero dei Trasporti, sono, secondo i dati della GCDA, 195. In questo caso i costi ammontano circa a 7 milioni annui.