Ballotaggi, mons. Mogavero: 'Nessun pericolo islamizzazione'

ROMA – ''Non credo che ci sia affatto il pericolo di una islamizzazione. Noi a Mazara del Vallo saremmo dovuti essere islamizzati gia' da qualche decennio e non e' accaduto e non penso che potra' accadere''. Lo ha detto il mons. Domenico Mogavero, vescovo di Mazara del Vallo e presidente del Consiglio Cei per gli Affari giuridici, interpellato dall'ANSA sui temi sollevati dalla campagna politica in vista del ballottaggio di Milano, a margine del convegno ''Religioni e democrazia'' promosso nell'ambito della Settimana della cultura islamica, presso la Grande moschea di Roma. Mons. Mogavero ha quindi sottolineato che ''solo qualcuno nell'ambito del governo comincia a percepire certe dimensioni del problema'' dell'immigrazione, sollevato in particolare dalle rivolte nel Nordafrica, che ''non sono riconducibili alla sola immigrazione clandestina''. ''E poi non dimentichiamo – ha aggiunto – che le campagne elettorali in Italia sono fatte unicamente per catturare voti, non per dire cose che poi seriamente si pensano o, menomale in questo caso, che seriamente si abbia intenzione di attuare. Distinguiamo i messaggi propagandistici dalle vere scelte, dai veri orientamenti politici''. ''Il problema vero – ha spiegato – e' che bisogna percepire che in questo anelito di liberta''' proveniente dal Nordafrica ''l'Europa sempre attenta ai valori umani non puo' starsene passiva o in secondo piano perche' c'e' di mezzo la causa della democrazia e della liberta', se noi oggi ci distraiamo da questi fenomeni e consideriamo tutto questo il preludio di un islamizzazione dell'Europa o di una guerra santa non abbiamo capito nulla di quello che sta succedendo''.

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