PALERMO – In calo l'affluenza in Sicilia dove oggi e domani si vota per i ballottaggi in 11 comuni. Alle 19, ultima rilevazione (la prossima alle 22), si sono recati alle urne il 28,77% degli elettori rispetto al 36,74 (-7,97%) registrato al primo turno negli stessi comuni e alla stessa ora. I seggi, chiuderanno stasera alle 22, riapriranno domani alle 7 fino alle 15, poi comincerà lo spoglio delle schede.
In questa tornata di ballottaggi sono coinvolti 265mila siciliani. Urne aperte a Canicatti' e Favara, in provincia di Agrigento; Ramacca nel catanese; Capo d'Orlando e Patti, in provincia di Messina; Bagheria e Terrasini nel palermitano; Vittoria in provincia di Ragusa; Lentini e Noto nel siracusano; e Campobello di Mazara in provincia di Trapani. Gli elettori sono divisi in 313 sezioni.
Le sfide piu' attese sono quelle di Bagheria e Vittoria. A Bagheria la contesa e' tra Vincenzo Giuseppe Lo Meo, sostenuto da 5 liste (al primo turno ha ottenuto 10.698 voti pari al 32,58%) e Bartolo Di Salvo (10.227 voti, 31,15%). Per il Pd e il Terzo polo Bagheria rappresenta un banco di prova per future alleanze, mentre il centrodestra (Pdl, Pid e Forza Sud) punta a strappare il comune al centrosinistra.
A Vittoria il confronto è tra l'uscente Giuseppe Nicosia sostenuto da 9 liste (12.006 voti al primo turno, 37,03%) e Carmelo Incardona (8.764 voti, 27,03%). Ad appoggiare ufficialmente Nicosia, in questo turno, anche le liste Udc e Sel, mentre Incardona e' sostenuto da alcune liste civiche e dall'ex Pci Francesco Aiello, candidato e sconfitto al primo turno, sostenuto dal Mpa.