LIVORNO – Ballottaggi elezioni comunali 2014, il Pd perde Livorno, che passa al Movimento 5 stelle. Dopo 70 anni di guida ininterrotta del Comune da parte della sinistra, Livorno elegge l‘ingegnere Filippo Nogarin, che ha sconfitto lo sfidante sostenuto dal Pd Marco Ruggeri.
“ORA CAMBIAMO LE SERRATURE” – “Mi sento emozionato, è una grande responsabilità ce ne rendiamo conto, ma faremo molto bene. Andrò a prendere le chiavi dell’ufficio, anzi ci vuole un fabbro che c’è da cambiare una serratura”, ha detto il neosindaco di Livorno Nogarin. “Abbiamo conquistato il cuore dei livornesi perché Livorno merita di splendere in tutta l’Italia, se lo merita”. Poi un ringraziamento a coloro che lo hanno sostenuto al ballottaggio: “Grazie a Raspanti e a ‘Buongiorno Livorno’, persone straordinarie che faranno bene, le ringrazio pubblicamente. Ho abbracciato e ringraziato anche Marcella Amadio, certo che è una situazione talmente trasversale”.
CHI E’ FILIPPO NOGARIN – Toscanissimo, nonostante il cognome possa suggerire altre origini, Filippo Nogarin, eletto sindaco di Livorno sotto le insegne del Movimento 5 stelle, è laureato in ingegneria aerospaziale a Pisa ed è libero professionista nel settore delle tecnologie dell’informazione. Ha 44 anni, è nato a Castiglioncello ed ha contribuito al progetto del primo generatore eolico prodotto da Enel. Di sé dice di avere “un carattere che si fa travolgere dalla logica veduta d’assieme più che dal singolo dettaglio”, nonché di essere “un buon cuoco e un pessimo musicista”. Appassionato di fotografia ma, soprattutto di vela e di volo a vela. Sul piano politico, durante la campagna elettorale, ha spesso fatto riferimento all’esperienza di Federico Pizzarotti, sindaco M5s di Parma.
ENRICO ROSSI: “SCONFITTA CHE BRUCIA” – “Brucia la sconfitta di Livorno”: è il commento, affidato a Facebook, del presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi. “Alla base c’è una crisi economica e occupazionale più grave che altrove e una risposta inadeguata da parte della vecchia classe dirigente di sinistra. Poi la politica ha fatto il resto. Tutti contro il Pd locale diventato il responsabile di tutti i problemi. E anche il Pd diviso e contro se stesso”.
A seguire la festa di M5s dopo la conquista del comune di Livorno (foto LaPresse)