CERVIA (RAVENNA) – Dopo essere stata paragonata ad un orango dal vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli, la ministra dell’Integrazione Cécile Kyenge ha subito anche il lancio di alcune banane durante la Festa del Pd a Cervia.
Non solo: sulla piazza centrale dei Salinari sono stati messi alcuni manichini vestiti con giubbotti scuri e jeans, imbrattati sul petto di vernice color rosso sangue e corredati da cartelli e volantini con la scritta ‘L’immigrazione uccide – No ius soli’, erano stati abbandonati nella centrale piazza dei Salinari; il gesto era stato poi rivendicato da Forza Nuova.
Forza Nuova, nella rivendicazione del gesto di protesta, ha scritto che ”tutelare l’identità italiana deve essere di primario interesse, in quanto essa rappresenta la forza da cui trae linfa la vita stessa del nostro popolo”.
Il ministro, con una concretezza ed un’umiltà che non le sono nuove, ha definito il gesto ‘‘uno schiaffo alla povertà” e ”uno spreco di cibo”.
I commenti sono chiusi.