ROMA – “Dobbiamo rieleggere in maniera imparziale o quantomeno condivisa il governatore della Banca d’Italia: per noi deve essere nominato e individuato dai due terzi del Parlamento e non più da dinamiche di governo”.
A dirlo è il candidato premier M5S Luigi Di Maio a “diMartedì su La7, sottolineando come, per il Movimento, la priorità è che quanto accaduto sulle banche “non accada più”.
Di Maio ha poi parlato della nazionalizzazione delle banche: “Se mettiamo i soldi degli italiani allora le banche diventano degli italiani”. L’esponente M5S spiega che non vuole una nuova Cassa del Mezzogiorno e che il board di una banca dello Stato non deve essere scelto dalla politica come – spiega – avviene in Francia.
“In Europa ci sono i metodi per individuare i board indipendenti delle banche perché lavorino per la mission dell’istituto”, sottolinea che aggiunge: “L’intervento sulle banche è stato a favore di coloro che governavano le banche e contro i risparmiatori Dividiamo le banche di investimento da quelle di speculazione”.