Benedetto XVI: "La dignità della Chiesa non si svende all'opinione pubblica"

Pubblicato il 13 Aprile 2012 - 21:08 OLTRE 6 MESI FA

CITTA' DEL VATICANO, 13 APR – ''La particolare dignita' e integrita' della Chiesa non puo' venire svenduta e abbandonata al chiasso di un giudizio sommario da parte della pubblica opinione''. Lo scrive il Papa in un messaggio al vescovo di Treviri, mons.Ackermann, letto dal card. Marc Ouellet, Inviato del Papa, che ha presieduto l'apertura del Pellegrinaggio alla Sacra Tunica nel Duomo di Trier, in Germania. Stralci del testo sono pubblicati dalla Radio vaticana.

Il messaggio contiene anche un richiamo all'unita' della Chiesa. ''L'amore del Salvatore rimette insieme cio' che è diviso. – afferma Benedetto XVI – La Chiesa è l'unità di molti. Cristo non abolisce la pluralita' degli uomini, ma la collega insieme nell'essere, i Cristiani, gli uni per gli altri e con gli altri, tanto da poter diventare, nella loro stessa diversità, mediatori verso Dio''.

''Ma quanto spesso vediamo in quali fragili vasi – sottolinea il Papa in un ulteriore passaggio – portiamo il tesoro che il Signore ci ha affidato nella sua Chiesa, e come, a causa del nostro egoismo, delle nostre debolezze ed errori, viene ferita l'integrità del Corpo di Cristo. Vi e' bisogno di una costante disposizione alla conversione e all'umilta', per essere discepoli del Signore con amore e con verita'. Nello stesso tempo, – rimarca il Pontefice – la particolare dignità e integrità della Chiesa non può venire svenduta e abbandonata al chiasso di un giudizio sommario da parte della pubblica opinione''.