Grillo e al Qaeda, Salatto (Fli): “Lo denuncio per istigazione al terrorismo”

Pubblicato il 4 Febbraio 2013 - 12:12| Aggiornato il 25 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Beppe Grillo potrebbe essere denunciato per istigazione al terrorismo: è quello che vuole fare Potito Salatto, eurodeputato Fli. Nel mirino di Salatto è finita la frase pronunciata da Grillo al comizio di Bologna sabato 2 febbraio: ”Ma se Al Qaeda viene qua, si incazza e fa una rappresaglia con chi ce la dobbiamo prendere?” aveva detto il portavoce del Movimento 5 Stelle criticando l’appoggio italiano all’intervento francese in Mali, dando poi le coordinate geografiche di Montecitorio.

“Grillo stavolta ha esagerato, ha spiegato in una nota Salatto. Il suo recente discorso nel quale ha indicato le coordinate della Camera dei Deputati con la speranza che possa essere distrutta da un missile di Al Qaeda hanno creato grande indignazione sia in Italia che in Europa. Perciò, quale cittadino italiano ed europarlamentare, ho dato mandato al mio avvocato di fiducia di verificare se esiste l’ipotesi di reato di istigazione ad attentato nei confronti di un organo statale quale è il Parlamento italiano. E, in tal caso, di procedere con le dovute azioni legali”.