ROMA, 27 DIC – Beppe Grillo, in qualità di proprietario del marchio registrato “Movimento 5 Stelle”, fa causa al Parlamento 5 Stelle.
Il Parlamento 5 Stelle è un sito che si occupa di tematiche M5s, ma non è autorizzato da Beppe Grillo, proprietario del marchio registrato ‘Movimento 5 Stelle’.
Per questa ragione il legale del leader del Movimento ha inviato agli animatori del sito, nato essere un “forum per lo sviluppo e la presentazione delle proposte di legge ai Parlamentari M5S”, l’intimazione a non usare più nomi e segni di riferimento del Movimento.
A riportare la notizia è Italia Oggi che pubblica uno stralcio della lettera dell’avvocato Michelangelo Montefusco. “Nelle vostre pagine web e nei vostri forum vengono spesi nomi e segni riproduttivi del marchio registrato ‘Movimento 5 Stelle’ di proprietà esclusiva, quest’ultimo, del mio cliente” scrive il legale che aggiunge: “Vi invito a voler cessare immediatamente l’uso e il riferimento diretto, indiretto o anche solo per allusione al nome od ai marchi di proprietà del sig. Grillo”.
Sul sito del meet up Parlamento 5 Stelle si legge che l’iniziativa è nata “nell’attesa sia creata la piattaforma ufficiale per votare le proposte di legge. Con questo scopo è nato il Gruppo: Parlamento a 5 Stelle, con il preciso intento di convogliare le idee degli Attivisti del Movimento e permettere agli Eletti del 5 stelle di attingere a questa enorme risorsa che sono le idee proveniente da migliaia di cittadini attivi e presentare queste idee come leggi in Parlamento”.
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