Elezioni comunali, da Parma a Palermo boom grillini: “Noi Terzo polo”

ROMA – Il Movimento 5 stelle di Beppe Grillo è il vero vincitore delle elezioni comunali del 2012. I grillini, espressione dell’antipolitica, hanno avuto un vero è proprio boom in tutto lo stivale: a Parma Federico Pizzarotti va oltre il 21% e arriva al ballottaggio, Paolo Putti vicino al 15% a Genova. Poi Verona, Palermo, Lombardia, Veneto, Piemonte… A Sarego (Vicenza), sede del parlamento padano, è stato eletto il primo grillino sindaco: Roberto Castiglion. In diverse città, tra cui Parma, il Movimento 5 stelle si attesta come secondo partito.

Percentuali sorprendenti che dicono quanto l’Italia abbia perso fiducia nella politica. Di fatto i grillini stravincono dopo una campagna elettorale anti-sistema, condotta annunciando scioperi fiscali, attaccando un giorno sì e l’altro pure i rappresentanti delle istituzioni e dei partiti. E stravincono rubando voti soprattutto ai partiti “di opposizione critica”, come l’Italia dei Valori e La Lega Nord: il partito di Di Pietro ha retto parzialmente la tornata elettorale, ma il Carroccio, al di là di Verona dove conta il candidato, è un partito che sembra quasi scomparso, anche in regioni roccaforte come il Veneto. Lo stesso Roberto Maroni amette: “Beppe Grillo ha vinto in posti dove vince solitamente la Lega, perché gli elettori del Carroccio non sono andati a votare”.

Davanti a un risultato così al di sopra delle aspettative i grillini sono esplosi in festa su tutti i social network. La prima parola è stata ovviamente di Beppe Grillo che su Twitter ha esultato: “Non siamo antipolitica, siamo una nuova forza politica”.

I grillini seguono il leader nell’esultanza e su internet si scatenano scrivendo: “Il Terzo Polo siamo noi”, “Adesso vogliamo più attenzione da parte di tutti, partiti e mass media”, “Che soddisfazione: tutto il nostro lavoro finalmente porta i suoi frutti”.

 

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