ROMA – Di fronte a una platea non ostile, l’associazione dei costruttori edili, Berlusconi ha improvvisato una specie di show, arringando i costruttori a farsi missionari di libertà e invitandoli a far votare per lui anche le “amanti”.
“Sono qui solo a darvi buone notizie e in cambio mi dovete dare buone notizie voi: da qui alla fine della campagna elettorale ciascuno di voi deve diventare missionario di libertà mettendo sotto tutti clienti, dipendenti, familiari, moglie e amanti obbligandoli a andare a votare ed è semplicissimo: fare una croce su Forza Italia e se a qualcuno gli sta sulle scatole Berlusconi fategli fare una croce sopra”.
Tornando a questioni più serie, Berlusconi ha promesso ai costruttori l’abolizione del codice sugli appalti ritenuto ostacolo alla libera impresa e agli split-payments (il meccanismo di scissione pagamenti con il quale le PA versano l’IVA direttamente all’Erario e non al fornitore).
“Bisogna abolire codice appalti, farne un altro. E possiamo studiare insieme se vale la pena inserire le normative Ue che sono molto meglio di quelle italiane”. Stessi progetto per lo “split payment, che è un disastro, introduce differenze insopportabili per le aziende ed è da cancellare”.
