Berlusconi, bloccato da una tempesta di neve a San Pietroburgo, fa saltare l’atteso consiglio dei ministri previsto per venerdì 23 alle 12. Un contrattempo che allontana il chiarimento con il ministro dell’Economia Giulio Tremonti sull’annuncio del taglio dell’Irap di cui era stato tenuto all’oscuro. Il ministro mantiene un riserbo che non riesce a nascondere l’irritazione: da Via XX settembre dai suoi più stretti collaboratori viene confermata la linea di rigore sui conti pubblici fin qui assunta dal ministero.
Intanto Berlusconi rimarrà a pranzo da Putin e il consiglio dei ministri è rinviato a data da destinarsi. L’incontro chiarificatore con Tremonti dovrebbe avvenire in giornata.
Nel frattempo al ministro arriva la solidarietà di Bossi: «C’è un tentativo di fare fuori Tremonti, ma io lo proteggo» ha detto il leader della Lega mentre lasciava il suo gruppo a Montecitorio.
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