ROMA – Il Dudù act. Ovvero come cercare di raggranellare un po’ di voti facendo breccia nel cuore dei tanti che amano gli animali. Silvio Berlusconi lo presenta in piazza a Milano, all’Umanitaria davanti a 200 persone, tutte rigorosamente accompagnate dai loro animali domestici.
Il piano, ideato insieme a Michela Vittoria Brambilla, è ambizioso. E punta ad alleggerire portafogli e facilitare la vita di chi ha un amico a 4 zampe. Come? Innanzitutto con “prestazioni medico-veterinarie a carico del sistema sanitario nazionale”. Ovvero vai dal veterinario e non paghi. Copertura? Ignota. E comunque una proposta complessa in un momento in cui si tagliano le spese sanitarie per gli esseri umani.
Non solo. Il Dudù act prevede anche, la cancellazione “assoluta dell’Iva su cibi e prodotti per gli animali”, e un piano per dare un padrone ai 150 mila cuccioli abbandonati nei canili. Come? Grazie agli sconti sulle imposte comunali. Cosa che in alcuni comuni già esiste.
Brambilla va oltre e chiede “libero accesso in ogni luogo pubblico per i cani”. Il concetto è chiaro: sono 20 milioni i proprietari di animali domestici. Un bacino elettorale cui attingere.
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