Berlusconi: “Il bunga bunga è un ballo, io non partecipavo”

Pubblicato il 23 Ottobre 2011 - 14:14 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 23 OTT – ”Quando qualcuna delle mie ospiti diceva: dopo cena facciamo un po’ di ‘bunga-bunga’ si riferiva a fare quattro salti. A cui io, peraltro, non partecipavo a causa di un antico e sempre rispettato fioretto”.

Lo dice il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel colloquio con Bruno Vespa per il suo ultimo libro. Ma non si tratta di un fioretto solo, aggiunge il premier svelando che nella sua vita ne ha fatti tre: ”Non fumo da quando riuscii a salvare la mia prima avventura imprenditoriale da una fine non gloriosa. Non gioco da quando mi esposi al rischio di una pessima figura pretendendo, da dilettante, di potermi confrontare con un professionista delle tre carte. Non ballo da quando ne feci promessa se una mia amica, che rischiava di morire, si fosse salvata”.