ROMA – Le intercettazioni per il Pdl sono da bloccare e ridimensionare, per Silvio Berlusconi le ultime poi sarebbero proprio «una scatola vuota». Che dire se su tutti i giornali venissero sbattute in pagina le preoccupazioni dei fedelissimi sui «bunga bunga» ad Arcore?
Stando a quanto scrive La Stampa, il presidente del Consiglio avrebbe paura di quel momento se davvero arrivasse. Lo sfogo dei suoi, del suo sistema che si è sempre ostinato a definire compatto, potrebbe essere deleterio per l’immagine del governo.
Di «malattia», secondo le intercettazioni pubblicate da Repubblica, avevano parlato Flavio Briatore e Daniela Santanchè al telefono, proprio riferendosi alle feste con ragazze e balletti nella residenza del Cavaliere.
«Sono dispiaciuto perché alla fine intercettazioni senza rilevanza penale finirebbero per rovinare rapporti personali con un inevitabile riflesso sul piano politico. Come fai a lavorare insieme a un tuo collega se sai che pensa certe cose di te?», spiega Osvaldo Napoli a La Stampa.