Ma quale “campagna acquisti”, Nucara e l’armata dei 20 deputati “sono stati eletti con noi”. Silvio Berlusconi vuole mettere fine alle voci, sempre più insistenti, di “compravendita” parlamentare da parte del Pdl.
Durante l’ultimo Consiglio dei Ministri, il premier ha spiegato il suo punto di vista: “I voti in più che avrò in Parlamento verranno per la maggior parte da chi è stato eletto nel centrodestra”.
E’ stato Berlusconi, come hanno spiegato alcuni presenti all’incontro, a voler introdurre l’argomento. Il premier ha fatto anche alcuni esempi, citando in particolare i deputati di “Noi Sud” e quelli dell’Mpa di Lombardo: i primi, ha sostenuto Berlusconi, sono stati eletti con il centrodestra, i secondi hanno sempre fatto parte della maggioranza.
Il premier non ha negato che comunque agli eletti nel centrodestra si possano aggiungere altri che attualmente stanno all’opposizione: “Se altri parlamentari per senso di responsabilità e perché condividono la nostra azione di governo vorranno aggiungersi saranno i benvenuti”. Il riferimento sarebbe ad alcuni esponenti dell’Udc. Negli ultimi giorni, però proprio i centristi siciliani chiamati in causa avevano smentito un loro ingresso nella maggioranza.
L’ipotesi della “compravendita” in “stile Milan”, evocata anche da Pier Luigi Bersani, è stata negata anche dal ministro dell’Istruzione Maria Stella Gelmini: ”Esiste un confronto con alcuni parlamentari che non si riconoscono più in una opposizione estremista e che, per senso di responsabilità, sono disposti al dialogo”.