Casini: “Se Berlusconi non c’è io non parlo”

Pubblicato il 14 Dicembre 2010 - 11:19 OLTRE 6 MESI FA

”Io non parlo, perchè non offendo nessuno e vorrei parlare con la presenza del presidente del Consiglio”. Lo ha detto il leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini chiedendo che il premier rientri in Aula alla Camera dopo che era uscito durante l’intervento di Di Pietro. Il premier è rientrato in Aula e Casini ha iniziato il suo intervento.

Berlusconi con quasi tutti i membri del governo e i deputati del Pdl avevano abbandonato l’Aula dopo gli attacchi al presidente del Consiglio da parte di Antonio Di Pietro. Quando e’ toccato parlare a Casini, il leader dell’Udc ha detto: ”Io non ho mai offeso nessuno, tantomeno in quest’Aula. Finchè non torna il presidente del Consiglio non parlo”.

Il presidente della Camera Gianfranco Fini ha invitato ”ad avvisare il presidente del Consiglio della richiesta dell’onorevole Casini”. E, rivolto ai banchi del centrosinistra da cui si rumoreggiava per l’attesa, Fini ha detto: ”Un attimo di pazienza, non è che per due minuti succede qualcosa… La richiesta del presidente Casini è del tutto legittima. Insomma, sta rientrando in aula. Un attimo di pazienza”.

Qualche attimo dopo, Berlusconi torna e si risiede al banco del governo. Viene accolto dagli applausi dei deputati di maggioranza e dai fischi di quelli di centrosinistra; nessuna reazione dal Fli. Il premier alza il braccio rivolto a Casini, come a dire ”eccomi”. Casini inizia a parlare e cala il silenzio nell’emiciclo.