Berlusconi e il nuovo contratto con gli italiani da Vespa: “Se fallisco potrà sputtanarmi”

Da Vespa il nuovo contratto con gli italiani, firmato Berlusconi
Berlusconi e il nuovo contratto con gli italiani da Vespa: “Se fallisco potrà sputtanarmi”

ROMA – “Mi siedo con emozione a questa scrivania, ho solo una cosa in più. Ho visto le inquadrature di 17 anni fa avevo meno capelli di adesso darò anche a lei il nome del mio tricologo”.

Lo afferma Silvio Berlusconi leggendo e firmando seduto nella stessa scrivania di 17 anni fa il nuovo “impegno con gli italiani” e scherzando con Vespa sui suoi capelli.

Il testo ruota attorno al lavoro e alla disoccupazione giovanile: “Sento il dovere di mettermi al servizio del mio Paese per cui dopo la vittoria io al fianco del premier creerò posti di lavoro e per portare entro la fine legislatura il tasso di disoccupazione sotto la media europea”. Poi rivolto a Vespa dice: “Se non lo realizzo lei potrà sputtanarmi”. L’ex premier annuisce poi quando Marcello Sorgi gli dice “E’ il patto di San Valentino”.

“Io, Silvio Berlusconi, nella mia vita ho creato milioni di posti di lavoro. Di fronte alla situazione drammatica di oggi sull’occupazione, un uomo del fare come me si mette a disposizione del suo Paese. Dopo la vittoria del centrodestra il 4 marzo, vittoria che ritengo sicura, io avrò al fianco del presidente del Consiglio l’impegno di creare posti di lavoro. Entro la fine della legislatura il mio obiettivo è portare il tasso di disoccupazione sotto la media europea”, si legge nel documento siglato dall’ex presidente del Consiglio e attuale leader di Forza Italia.

 

 

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