ROMA – Emendamento al dl lavoro presentato in Senato. Prima firma Silvio Berlusconi. Che però senatore non è più visto che è decaduto causa legge Severino e interdetto dai pubblici uffici causa condanna per frode fiscale nel processo Mediaset. A presentare l’emendamento con la firma provocazione è una delle fedelissime di Berlusconi, Alessandra Mussolini che spiega:
“La prima firma sarà quella di Berlusconi, mica vorranno censurarlo anche qua?”
La nipote del duce che è capogruppo di Forza Italia in Commissione Lavoro, quindi, spiega il senso dell’emendamento. Secondo lei il testo, nel passaggio alla Camera si è “fornerizzato” e rende difficile l’accesso dei giovani al lavoro. Da qui l’emendamento che, spiega,
“Oltre alla fascia dei 15-29 sulla defiscalizzazione dei neoassunti, sposta la fascia sugli inoccupati e disoccupati di lunga data”
Ma l’emendamento Berlusconi è solo la punta dell’iceberg. Forza Italia, in tutto, ne ha preparati una trentina.
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