ROMA – Se cade Silvio Berlusconi Giorgio Napolitano sarebbe d’accordo per fare un governo tecnico presieduto da Gianni Letta. Nella notte più lunga dell’esecutivo le trattative sarebbero andate parecchio avanti: l’ipotesi di un addio di Berlusconi non è esclusa nemmeno dal diretto interessato (sostanziale novità delle ultime ore). E soprattutto lo stesso premier avrebbe sondato Gianni Letta per capire se fosse disponibile a raccogliere il testimone. Non solo, secondo il retroscena fornito da La Stampa, anche il presidente della Repubblica avrebbe velatamente sondato il sottosegretario. La disponibilità da parte di Letta, a quanto pare, ci sarebbe ma lui stesso avrebbe detto a Berlusconi che bisogna tentare di tutto prima di gettare la spugna.
L’ipotesi governo tecnico sarebbe un cambio di strategia anche per il Colle: Napolitano finora ha escluso un passo indietro di Berlusconi per non esporre il Paese alla speculazione finanziaria. Il presidente lo avrebbe escluso anche parlando con Angela Merkel. Ma questo poteva valere fino a qualche giorno fa. Fino a che Bruxelles non ha detto chiaramente che il problema è Silvio Berlusconi.