ROMA – Deborah Bergamini curerà i rapporti con la stampa e vaglierà i volti più telegenici da mandare nei salotti tv. Annamaria Bernini, forzista ma dai modi pacati, probabile capogruppo al Senato dopo le dimissioni dell’alfaniano Renato Schifani.
E poi volti giovani e nuovi: Alessandro Cattaneo, sindaco di Pavia, o Federica Guidi, imprenditrice a capo dei giovani di Confindustria.
Berlusconi, per la nuova Forza Italia, vuole facce giovani: meglio se donne, tra i 30 e i 40 anni, con esperienza politica sul territorio, nei consigli comunali o nelle province.
In questi giorni Berlusconi ha in mano una lista di 120 nomi: foto, curriculum e breve presentazione. Una lista di giovani compilata da Marcello Dell’Utri che gestisce i Circoli del Buon governo. Su di loro punterebbe per dare al nuovo partito un’immagine più fresca e vincente.
Ma soprattutto, ha dato ordine di mantenere bassi i toni. Si adeguano Daniela Santanché e Renato Brunetta in primis: l’obiettivo è quello di non fornire materiale ad Alfano, che si sa già punterà tutto sulla “deriva estremista” della nuova Forza Italia.